Seminario Redemtoris Mater Albania

Centro Pastorale Maria Tuci Tirana

Io sottoscritto,
Mons. Arjan Dodaj, Arcivescovo della Diocesi di Tirana-Durazzo, con questa mia lettera intendo sostenere l’iniziativa della nascita di un Centro Pastorale nella città di Tirana, nella zona periferica di Astiri-Kombinat. È mio desiderio dare un nuovo slancio missionario alla nostra Diocesi. Abbiamo la necessità di aprire un Centro Pastorale in questa zona periferica di Tirana, in pieno sviluppo, sprovvisto completamente di una presenza cattolica.
Questa iniziativa nasce con l’aiuto del Cammino Neocatecumenale e con il sostegno della loro fondazione “E LumjaMaria Tuci”, che a sua volta, è già largamente impegnata economicamente a sostenere l’evangelizzazione, soprattutto il Seminario Redemptoris Mater di Lezha.
La nostra Diocesi non ha possibilità di sostenere economicamente la realizzazione di questo Centro Pastorale e necessita l’aiuto di enti esterni. Con questa mia lettera mi sento di benedire e di approvare in pieno questo progetto e autorizzo la ricerca di fondi per portare a termine questa opera.
Con la speranza che Dio porterà a compimento questa opera, la metto sotto la protezione della Vergine Maria Regina della Pace e della Nuova Evangelizzazione e dei Beati Martiri Albanesi.


La struttura si colloca nel territorio di “Kombinat” all’interno del contesto più ampio di “Astiri” al centro di una riqualificazione urbanistica già avviata. Nuovi assi stradali ed infrastrutture permetteranno nell’arco di 5/6 anni la realizzazione di edilizia residenziale e commerciale.
Il fabbricato è distribuito su due livelli rispettivamente di 400 mq ciascuno su un lotto di circa 1000 mq inte- ramente cementato con giuste pendenze per lo scolo delle acque piovane.

La proprietà è delimitata da un muro perimetrale di altezza 3 metri e interrotto da tre cancelli elettrici di ampie dimensioni oltre ad un portoncino pedonale.

Di moderna realizzazione le lavorazioni rispettano tutti gli standard edilizi. Gli impianti elettrici ed idraulici sono realizzati a regola d’arte tenendo conto delle norme industriali e prevedono una predisposizione per un im- pianto fotovoltaico posizionato sul tetto della struttura e impianto anticendio provvisto di menichette per lo spe- gnimento degli incendi. Le murature sono isolate mediante cappotto termico e gli infissi sono formati da doppio vetro a taglio termico. La copertura è un tetto a due falde con canali di gronda per la raccolta delle acque pio-vane.

L’altezza utile netta del piano terra è di 5,30 mt e del piano primo è di 2,90 mt nel pieno rispetto della nor- mativa.

Il piano terra, di superficie totale di 400 mq, è suddiviso da un ufficio di 30 mq, il blocco scale che prevede l’istallazione di un ascensore civile ed un montacarichi e due bagni pronti per l’utilizzo. Il restante della superfi- cie è “open space”. Il piano primo ripropone la medesima suddivisione degli spazi del piano sottostante.

Entrambe i piani sono provvisti di apparecchi illuminanti che garantiscono giusta illuminazione agli ampi spazi, porte in legno ed infissi.

Nel complesso la struttura si presenta in ottime condizioni con lavorazioni appena ultimate. Gli ampi spazi e la libertà di apportare modifiche interne consentono alla struttura di ospitare molteplici funzioni volte alla po- polazione del quartiere.

Arch. Paolo Cavaniglia
Arch. Nazzareno Concetti